QUEER SPACES

27 giugno – H.18:00

Martedì 27 giugno a BASE modereremo l’evento “QUEER SPACES”: durante l’incontro approfondiremo, insieme a Luca Starita e Francesca Perani di Collettivo Rebel Architette, il tema della visibilità queer in chiave intersezionale all’interno degli spazi pubblici, sociali e culturali del nostro paese.

La comunità queer in Italia vive oggi un momento di rivendicazione culturale che sta definendo progressivamente nuova visibilità per le individualità oppresse e marginalizzate. Tuttavia, nonostante questi progressi, il rispetto dei diritti umani e civili e lo stato di salute della comunità LGBTQ+ in Italia sono ancora oggetto di preoccupazione. Secondo il rapporto annuale della International Lesbian and Gay Association (ILGA), l’Italia si posiziona infatti al 24esimo posto rispetto ad altri 48 paesi in termini di tutela dei diritti LGBTQ+. L’affossamento del DDL ZAN del 2021 e l’interruzione della registrazione dei figli di coppie omogenitoriali a Milano sono solo due esempi dell’opposizione alla salvaguardia dei diritti e della tutela della comunità.

In questo contesto, è necessario analizzare quali e quanti sono, nel nostro Paese, gli spazi di rappresentazione – fisici e digitali – della comunità queer. Quali sono inoltre le sfide e le opportunità che si presentano? E in che modo costruire un fronte intersezionale comune per l’emancipazione dai sistemi di oppressione e disciplinamento dell’eteropatriarcato?

In occasione di QUEER PANDEMIA, KABUL, in collaborazione con TMW Factory, presenta QUEER SPACES, un incontro di scambio tra diverse prospettive di rappresentanza della comunità queer e transfemminista. Attraverso le voci di Luca Starita e Francesca Perani di Rebel Architette, esploreremo come i luoghi fisici e le piattaforme digitali possano diventare strumenti necessari per la visibilità e l’espressione delle identità queer e come la creazione di spazi inclusivi e sicuri sia fondamentale per favorire l’empowerment e la partecipazione della comunità LGBTQ+ nella società italiana. 

L’incontro fa parte del programma di “QUEER PANDÈMIA – Contaminazioni artistiche di altro genere” (22 giugno – 2 luglio), un progetto a cura dell’Associazione Culturale TWM Factory.

Qui le info per partecipare
Il codice da inserire per ottenere lo sconto sul prezzo del biglietto è: QUEERKABUL